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Prendiamoci cura delle mani dei nostri bambini

prendiamoci cura delle mani deinostribambini"...perchè le mani possono fare tante cose. Possono prendere, martellare, applaudire, toccare, pitturarsi le unghie, truccarsi, abbracciare, accarezzare, mandare baci, infilarsi nel naso, scrivere. Le mani dei bimbi piccolissimi che hanno zero anni le usano per gattonare, se le ciucciano, lanciano le cose, versano l'acqua fuori dal vaso. Con le mani possono anche parlare, possono dirti di andare via. Le mani hanno un odore, sanno di erba quando si gioca nel parco, sanno di scuola e di terra, sanno di mare quando si gioca in spiaggia. Con le mani si sente il cuore che batte forte." - Agata e Viola, 5 anni

La mano: specchio della mente

LaManoLe mani sono proiezione del cervello nello spazio. Le neuroscienze ci suggeriscono che lo sviluppo del cervello è strettamente correlato a quello della manualità. Grazie alle mani, infatti, possiamo avere una grande influenza sulle nostre emozioni, sull’energia vitale e sulla coscienza. Se pensiamo a quanti movimenti possono esprimere le mani, dai più grossolani a quelli più dettagliati e fini, capiamo quanto possano rappresentare per l'uomo una fonte di apprendimento fondamentale. L'ambiente che ci circonda è raggiungibile ed esplorabile tramite le mani. Sono pochissime le attività quotidiane che svolgiamo senza chiamare in causa la manualità. Se questi sono gli assunti di partenza, non possiamo che avere sete di conoscenza per seguire lo sviluppo della manualità nei bambini.

Il colore delle emozioni

Il colore delle emozioniI bambini sono in grado di provare emozioni sin dai primissimi mesi di vita ma la capacità di individuare, riconoscere, gestire le proprie emozioni non è innata, viene appresa nel corso dell'infanzia ed è chiamata “intelligenza emotiva”.

L’intelligenza emotiva viene sviluppata nel tempo, facendo esperienza: non è solo una questione di temperamento, ma anche di esercizio. Per i bambini vuol dire, anche, avere la capacità emotiva di riuscire a mettere in parola insieme ad altre persone le emozioni, non solo quelle “piacevoli” ma anche quelle “spiacevoli”. Si tratta in altri termini di dare un nome ai disagi personali che si vivono, di esprimere le proprie debolezze e sofferenze personali a qualcuno che sia pronto ad ascoltarle, di riuscire, seppur con uno sforzo personale, a mettere in parola i “non detti”.

Mandala

mandalaIl Mandala è uno strumento particolarmente indicato per sollecitare la creatività dei bambini e aiutarli a esprimere sentimenti, emozioni e pensieri che altrimenti sarebbero difficili da collocare.

La Meditazione e le Emozioni

bambino che fa yogaGrazie alla pratica meditativa, i bambini possono entrare sempre più in sintonia con la propria vita emotiva ed essere maggiormente in grado di riconoscere i propri sentimenti e di parlarne.

Visualizzare grazie allo yoga

pexels photo 6148212La visualizzazione è la costruzione volontaria di una rappresentazione mentale specifica. Non si limita, infatti, alla costruzione visiva: immaginare il suono di una musica è una visualizzazione uditiva perfettamente valida. Visualizzare è come pensare o percepire, consiste nella creazione di una immagine carica di connotato emotivo.