Prendiamoci cura delle mani dei nostri bambini

Prendiamoci cura delle mani dei nostri bambini

prendiamoci cura delle mani deinostribambini"...perchè le mani possono fare tante cose. Possono prendere, martellare, applaudire, toccare, pitturarsi le unghie, truccarsi, abbracciare, accarezzare, mandare baci, infilarsi nel naso, scrivere. Le mani dei bimbi piccolissimi che hanno zero anni le usano per gattonare, se le ciucciano, lanciano le cose, versano l'acqua fuori dal vaso. Con le mani possono anche parlare, possono dirti di andare via. Le mani hanno un odore, sanno di erba quando si gioca nel parco, sanno di scuola e di terra, sanno di mare quando si gioca in spiaggia. Con le mani si sente il cuore che batte forte." - Agata e Viola, 5 anni

Questi sono i pensieri di due bambine che rispondo alla domanda "cosa sono le mani?". Potremmo continuare ad ascoltare per ore i loro racconti e teorie, per immergerci completamente nella dimensione di ascolto delle nostre mani. Chi, più dei bambini, può dirci quanto le mani siano connessione con la realtà e la quotidianità che ci circonda. Chi, può di loro, è dimostrazione di quanto lo sviluppo del patrimonio linguistico e la destrezza manuale vadano di pari passo. Il linguaggio, infatti, esplode in parallelo con la crescita motoria. La scienza di oggi aggiunge solo un tassello a tutto questo: studi dimostrano, infatti, che le aree cerebrali deputate al controllo motorio delle mani sono strettamente connesse con quelle del linguaggio. 

Prendiamoci cura delle mani dei nostri bambini, fin dai primi due anni di vita. Lasciamo che le esplorino, e aiutiamoli ad ascoltare cosa accade quando le massaggiamo, muovendo con lentezza e attenzione ciascun dito. 


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