Per arrivare al cuore del bambino usiamo le fiabe
La difficoltà per un bambino consiste nel capire le sue emozioni.
Spesso l’immagine che un adulto si fa della vita di un bambino è che questi vivono in un’epoca di spensierata innocenza, di interminabili vacanze e lunghi pomeriggi estivi.
La tradizione culturale ha tramandato lo stereotipo della figura maschile come colui che non mostra emozioni come la tristezza, la paura o il pianto poiché indicherebbe una fragilità che è ben lontana dalla virilità, che invece bisognerebbe manifestare attraverso la rabbia e l’aggressività. Il contrario per lo stereotipo femminile mite e pacata, alla quale è consentito esprimere le proprie emozioni tramite il pianto, è no attraverso la rabbia e l’aggressività. I genitori di oggi sono i bambini di ieri, cresciuti seguendo questi criteri che non davano alle diverse emozioni il giusto valore e riconoscimento.